Ultrasuonoterapia

Fra le terapie offerte dal comparto sanitario del Poliambulatorio Filippini vi è l’ultrasuonoterapia, basata sull’effetto fisiologico delle onde sonore, a frequenze superiori a quelle che l’orecchio umano può percepire,.

Le onde sonore, emesse da un opportuno apparecchio biomedicale, penetrano attraverso i tessuti corporei, sfruttando le proprietà meccaniche, termiche, fisico-chimiche e antalgiche della strumentazione elettronica sonora a fini terapeutici. Il trattamento con gli ultrasuoni è completamente indolore per il paziente.

L’ultrasuonoterapia è una tecnica attualmente molto adottata, non solo per curare patologie di diversi organi ed apparati, ma anche per ridurre degli inestetismi, come nel caso della cellulite. In campo dermatologico è utile per curare le ulcere varicose e le foruncolosi.

Tra le patologie osteoarticolari, quelle che ottengono il maggior beneficio dalla terapia ad ultrasuoni sono le artrosi e le periartriti con calcificazioni. Gli effetti degli ultrasuoni consentono di recuperare l’elasticità della cute e di evitare le aderenze in seguito ad esiti cicatriziali. Le onde sonore possono oscillare da 750 kHz e 3kHz.

Un trattamento di ultrasuonoterapia ha una durata variabile dai dieci ai venti minuti circa e, relativamente al disturbo oppure alla patologia da trattare, possono occorrere tra le 5 e le 10 sedute.

Esistono due tecniche per l’applicazione degli ultrasuoni: quella a contatto diretto e quella a contatto indiretto. Nel trattamento a contatto diretto, la testina che emette gli ultrasuoni deve essere applicata sulla parte del corpo da curare. Affinchè la terapia con l’apparecchio che trasmette le onde sonore sia efficace, sia la testina che la parte da trattare devono essere cosparse con un gel conduttivo apposito, per facilitare la penetrazione nei tessuti da parte delle onde sonore.

La testina è sempre a contatto con la cute e viene tenuta ferma oppure spostata con un movimento rotatorio, secondo le dimensioni della zona da trattare. Il trattamento a contatto indiretto viene effettuato con la parte da trattare immersa nell’acqua tiepida; anche la testina che emette gli ultrasuoni viene immersa e tenuta ad una distanza di circa due, tre centimetri dalla superficie corporea. Con la tecnica ad immersione saranno trattate con maggior efficacia le estremità degli arti.

La terapia con gli ultrasuoni non si può utilizzare per trattare bambini in crescita, anziani con grave osteoporosi o persone affette da neoplasie; è comunque sempre consigliabile che sia il medico a prescrivere il trattamento con US. Il Poliambulatorio Filippini utilizza apparecchi di ultrasuonoterapia testati periodicamente per accertarne il buon funzionamento.